Il Punto riparte: formazione, inclusione e sostenibilità in un unico filo

È ripartito Il Punto, il laboratorio sartoriale che mette insieme formazione, inclusione e sostenibilità. Un progetto dove la stoffa non è solo tessuto da lavorare, ma occasione per costruire qualcosa di nuovo: per sé, per il proprio futuro.

Grazie al sostegno della Fondazione Carisbo e al co-finanziamento di OPIMM e Caritas Bologna, sei donne disoccupate e in situazione di fragilità stanno seguendo un percorso formativo in sartoria, con l’obiettivo di acquisire competenze concrete e tornare ad affacciarsi al mondo del lavoro con rinnovata fiducia.

Il laboratorio si svolge da marzo a giugno e utilizza in prevalenza materiali di seconda mano, trasformati in abiti e accessori. Una scelta che parla di cura, di rispetto per l’ambiente, ma anche di possibilità di rinascita: tutto può avere una seconda vita, anche una persona che ha vissuto una storia difficile.

Perché qui non si tratta solo di cucire, al Punto si ricuciono storie.

Storie che si erano interrotte, sfilacciate, messe da parte. E che oggi, con ago e filo, provano a ritrovare un disegno, un senso, una direzione.

È un lavoro paziente e silenzioso, ma profondamente trasformativo. Un’occasione per riscoprire il proprio valore, per riprendere in mano il proprio cammino con più forza e autonomia.

Al termine del laboratorio, è previsto uno stage in azienda, per vivere un’esperienza concreta in un contesto lavorativo e mettere alla prova quanto imparato.

Caritas Bologna, insieme a OPIMM, continua a credere in progetti che creano opportunità reali per chi ha più bisogno perché nessuno è mai solo la propria fragilità, e ogni persona ha qualcosa di unico da offrire.

Scopri cosa succede al laboratorio e segui @ilpunto.sartoria su Instagram!